Come una cicatrice può disturbare il controllo posturale?

Le cicatrici sono segni visibili dati dal risultato del processo di guarigione del corpo su un tessuto che è stato danneggiato a causa di una lesione. Tuttavia il loro impatto va ben oltre l’aspetto estetico. Spesso sottovalutate, le cicatrici possono essere al centro di problemi posturali e di dolori inspiegabili in varie zone del corpo. La loro presenza, infatti, non è solo una questione di estetica ma può riflettere e influenzare profondamente il corpo a livello biomeccanico e recettoriale (nervoso) dell’individuo.

Il ruolo delle cicatrici nella postura

Il corpo umano è una struttura complessa, costituita da tessuti che lavorano in armonia per garantire movimento e stabilità. Quando questo equilibrio è interrotto, ad esempio da una cicatrice, si possono verificare cambiamenti significativi. Le cicatrici, formate da tessuto fibroso più rigido e meno elastico del tessuto originale, possono alterare la biomeccanica del corpo e interferire con la postura.

L'interferenza sul corpo di una cicatrice

Le cicatrici agiscono su due livelli principali: biomeccanico e recettoriale.

A livello biomeccanico, attraverso il sistema fasciale (un tessuto che avvolge e connette tutti gli organi del corpo, specialmente i muscoli) le cicatrici possono creare aderenze che limitano il movimento e la scorrevolezza dei tessuti. Questo può portare a tensioni e disallineamenti posturali anche in aree lontane dalla cicatrice stessa.

Il livello recettoriale coincide con tutti quei recettori sensoriali che sono sparsi per pelle e organi interni e che giocano un ruolo fondamentale nel controllo posturale. Questi “sensori” inviano costantemente informazioni al cervello, che le utilizza per coordinare i muscoli e mantenere una postura corretta. Una cicatrice può disturbare questo flusso di informazioni, creando un “buco” nella percezione sensoriale del cervello e portando a un controllo posturale sbagliato.

Trattare una cicatrice manualmente

Il trattamento manuale delle cicatrici, effettuato da un massoterapista, mira a rendere il tessuto cicatriziale più morbido e flessibile.

Questo tipo di trattamento può includere massaggi e scollamenti, che non solo aiutano a livello meccanico ma sono cruciali anche per gestire le implicazioni a livello recettoriale. Per aumentare l’impatto del trattamento, con l’aiuto di uno specialista in posturologia si possono persino applicare delle vibrazioni sulla cicatrice, che risultano efficaci nel trattare il problema recettoriale, in quanto migliorano la comunicazione sensoriale tra il corpo e il cervello.

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La gestione delle cicatrici non dovrebbe limitarsi a un approccio puramente estetico o meccanico. È essenziale considerare anche l’aspetto recettoriale e nervoso, utilizzando tecniche come le vibrazioni per garantire un recupero completo. Riconoscere e trattare adeguatamente le cicatrici può avere un impatto profondo sulla postura e sul benessere generale, evidenziando l’importanza di un approccio olistico alla salute.

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